L per Lacoste: la storia del monogramma
Lanciato originariamente per la pelletteria, il monogramma Lacoste è ora presente sui must-have in coccodrillo. Ecco uno sguardo indietro a una tendenza folle... e ai segreti del suo successo.
Monogramma Lacoste
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Design ispirato dal lavoro di Robert George...
Negli anni '30, Robert George era il compagno creativo di René Lacoste. Artista e designer prolifico, ha inventato il coccodrillo e centinaia di motivi eleganti che avrebbero ricoperto per decenni i capi più chic di Lacoste. Se il monogramma che conosciamo oggi ha un dolce sapore vintage è perché è stato direttamente ispirato da uno dei disegni Art Déco di Robert George attorno alla "L" di Lacoste. Semplice e grafico, è stato ripetuto magistralmente... e continua a muovere le linee.
Disegno originale di Robert George in pittura su carta, realizzato nel 1975.
Dimensioni: lunghezza 22 cm e larghezza 15 cm.
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L'illusione ottica
Dietro la "L" ripetuta all'infinito si nasconde un altro motivo che, ad un occhio inesperto, può apparire invisibile. È una griglia che si rivela quando l'intero disegno è leggermente inclinato. L'ispirazione per questo fondale? Il "petit piqué", la maglia dell'iconica polo. A seconda del materiale scelto per esporre il monogramma Lacoste, l'intero design crea un gioco di texture e strutture diverse, aggiungendo una profondità visiva elegante e sofisticata che va oltre il semplice branding.
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Dalla pelletteria alle collezioni per uomo, donna e bambino
La "L", che inizialmente era il risultato di un'esplorazione creativa per la pelletteria Lacoste, ora è ovunque: ricamata, stampata o in stile jacquard, è diventata un nuovo simbolo del coccodrillo, dagli abiti alla biancheria per la casa, dai profumi agli orologi. Tono su tono o tinto in colori vivaci. Iconico verde, bianco e nero o effetto metallizzato, il suo design lineare, in parte vintage, in parte magico, è una nuova fonte di ispirazione grafica la cui aura elegante - e innovativa - continua a risplendere.
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